Cerca

Transizione energetica isole minori

Autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale delle piccole isole

3Salina_2_oriz.jpg

Salina nell’arcipelago delle Eolie, in Sicilia,  è dal 2019 -insieme alle Isole Aran (Irlanda), l’arcipelago di Cres-Losinj (Croazia), Culatra (Portogallo), La Palma (Spagna) e Sifnos (Grecia) - la prima “Isola Pilota dell’Unione Europea” per la transizione energetica, il Programma attraverso il quale il Segretariato Europeo “Clean Energy for EU Islands”  favorisce il percorso verso l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale delle piccole isole. Le sei isole europee hanno pubblicato nel corso del 2019 le Agende di transizione energetica, realizzando un importante passo avanti verso la decarbonizzazione dei propri sistemi energetici con una forte attenzione all’impegno dei cittadini: le soluzioni green proposte da queste sei isole pilota conducono tutte ad una maggiore efficienza energetica ed a un maggiore sfruttamento delle energie rinnovabili. 

La candidatura di Salina è stata sostenuta da un gruppo di enti e istituzioni comprendente i tre comuni dell’Isola, Leni, Malfa e Santa Marina Salina, l’Associazione degli Albergatori “Salina Isola verde” e quella naturalistica “Marevivo”, l’INGV, la Regione Siciliana attraverso l’Assessorato dell’Energia e l’ENEA- Dipartimento Unità Efficienza Energetica, che coordina le attività in qualità di partner scientifico. Dal 2020  anche le isole di Pantelleria e di Favignana insieme ad altre 18 isole europee sono entrate a far parte del Programma come “Isole Pioniere”.

A Salina le azioni che verranno sostenute sono: la decarbonizzazione degli impianti di generazione di energia elettrica, il passaggio alla mobilità elettrica / ibrida al 100% sull’isola, l’aumento dell’efficienza degli edifici e la decarbonizzazione del trasporto marittimo (Agenda di transizione energetica dell’isola di Salina)  

Green Salina Energy Days

Isole da SoleIsole da Sole