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Forum dello Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia: da ENEA e Università di Milano Bicocca workshop su Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite

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Costruire una nuova rete che includa ricercatori, professionisti ed esperti di diversa formazione per rispondere all’Obiettivo 5 dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite sulla parità di genere e affrontare il tema della transizione energetica secondo prospettive innovative e inclusive, contro ogni tipo di pregiudizio culturale e di gender gap: è quanto si propongono l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano Bicocca che mercoledì 18 ottobre (ore 11.30 nell’Aula de Lillo, Edificio U7, 2° piano di Piazza dell’Ateneo Nuovo Università degli Studi di Milano-Bicocca) saranno tra i protagonisti del workshop Sostenibilità e inclusione: contro gli stereotipi di genere. Una sfida per la transizione energetica. Proposte e progetti per rispondere all’Obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030. L’evento si svolgerà nell’ambito del 4° Forum dello Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia e, oltre a ENEA e Università di Milano Bicocca vedrà tra i partner Le Contemporanee.

Per l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA sarà l’occasione per presentare i primi risultati della ricerca e dei progetti collegati alla comunicazione di genere nell’ambito del Programma Nazionale per l’Efficienza Energetica “Italia in Classe A”, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’ENEA.

L’Agenda ONU 2030 fissa il raggiungimento della parità di genere come uno dei principali obiettivi da conseguire, anche in vista di un diverso approccio per affrontare le sfide della transizione energetica e dei cambiamenti climatici. Per fare fronte a tali problematiche, attraverso innovazioni sia tecniche che sociali, il mondo della conoscenza deve tener conto di un mercato del lavoro in rapida trasformazione, che richiede profili di carattere sempre più multidisciplinare. In questa prospettiva le discipline STEM giocano un ruolo di primo piano nel percorso di transizione, non soltanto energetico e ambientale, ma anche economico, sociale e professionale.

Creatività, collaborazione, pensiero critico, comunicazione, sostenibilità sono le parole chiave attraverso cui enti di ricerca, università e associazioni sono chiamati a cooperare in modo inclusivo, creando e rafforzando reti in grado di diventare aggregatori di pensiero, acceleratori di iniziative pubbliche e promotrici di politiche strutturate.

Il workshop si aprirà con gli interventi di Marina Calloni, Ordinaria di Filosofia politica e sociale, Dipartimento Sociologia Ricerca Sociale - Università di Milano-Bicocca e Presidente della Società Italiana di Teoria Critica, e di Alessandro Federici, Direttore Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale di ENEA. Sui temi delle politiche urbane e di genere interverranno Paolo Inghilleri, Ordinario di Psicologia Sociale, Università di Milano, Donatella Cristiano, Presidente dell’Associazione Nazionale Donne Architette e Ingegnere, Antonietta Lo Conte, docente del politecnico di Milano, Ilaria Sergi dell’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA, Laura Agnoletto Bay, critica di design ed esperta di politiche di genere, Matteo Colleoni, Ordinario di Politiche Urbane, Delegato alla sostenibilità e mobility manager d’Ateneo - Università degli Studi di Milano-Bicocca, Maurizio Acciarri, Professore di Fisica Sperimentale, Dipartimento di Scienza dei materiali - Università di Milano-Bicocca, Presidente dell’international network Silkway e Alessia Mangiapane, Fondazione Maire.