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Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane nuovo Opinion Leader della Campagna Italia in Classe A

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Il Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica dell’ENEA e il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane hanno sottoscritto un accordo Opinion Leader nell’ambito della Campagna di formazione e informazione sull’efficienza energetica Italia in Classe A. L’accordo è stato siglato in occasione della partecipazione a Duezerocinquezero, il Forum nazionale sull’energia e la sostenibilità che si è tenuto a Padova dal 16 al 18 maggio.

Il Coordinamento Agende 21, che collabora da tempo con ENEA nell’ambito del programma europeo Patto dei Sindaci e sul tema generale della governance multilivello, è un network formato da circa 300 enti pubblici (Comuni, Province, Città Metropolitane, Regioni, Comunità Montane ed Enti Parco) che intende promuovere e realizzare politiche di sviluppo sostenibile attraverso processi partecipati, per migliorare la gestione dell’ambiente e per favorire un futuro più equo.

L’accordo, siglato da Daniela Luise, Direttrice del Coordinamento Agende 21 locali italiane, e da Alessandro Federici, Responsabile della Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale del Dipartimento DUEE di ENEA, conferisce al Coordinamento Agende 21 Locali Italiane il compito di rafforzare le azioni di promozione svolte da ENEA nell’ambito della Campagna Nazionale “Italia in Classe A” e ampliare la platea di popolazione destinataria dei messaggi sul tema dell’efficienza energetica, delle comunità energetiche e della progettazione sostenibile sul territorio nazionale.

L’attività di Opinion Leader avrà la durata di un anno e sarà rivolta agli enti pubblici che aderiscono all’Associazione, a operatori nel settore dell’ambiente e della sostenibilità, ad altre associazioni, fondazioni, centri di ricerca e università.

«Siamo molto orgogliosi di far parte di questo progetto - afferma Renata Zuffi, Presidente Coordinamento Agende 21 Locali Italiane - Un riconoscimento importante del lavoro finora svolto sul fronte ambientale e del risparmio energetico. Questa collaborazione ci spinge ad un impegno sempre maggiore nel farci portavoce di buone pratiche. Il riconoscimento di “Opinion Leader” è importante traguardo per proseguire nell’attività di interlocuzione e sistematizzazione delle attività di tutti gli Enti Pubblici, in particolare i Comuni: il Coordinamento diventa interlocutore privilegiato per i territori ed entra in un network dove può relazionarsi con altri soggetti impegnati nelle stesse sfide con i quali può interagire condividendo buone pratiche».

«Siamo soddisfatti della collaborazione con un partner di primo piano come Coordinamento Agende 21 Locali Italiane in quanto rappresenta l’occasione per diffondere la cultura dell’efficienza energetica anche a livello territoriale – dichiara Alessandro Federici, Responsabile della Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale del Dipartimento DUEE di ENEA – Gli enti locali, che il Coordinamento rappresenta, sono da sempre un interlocutore privilegiato per tutti i soggetti che intendono intraprendere azioni per un percorso virtuoso in materia di efficienza energetica e di sviluppo economico sostenibile».

La sinergia tra le due istituzioni si è rafforzata anche grazie alla sottoscrizione, da parte di ENEA DUEE, dell’accordo di partecipazione al progetto LIFE NECPlatform, promosso dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane e finalizzato a sostenere sei Stati membri dell’UE (Bulgaria, Croazia, Francia, Italia, Portogallo e Romania) nello sviluppo di una piattaforma nazionale per favorire un Dialogo multilivello sul Clima e l'Energia (DEC) tra soggetti coinvolti nello sviluppo e nell’attuazione delle relative politiche. L’obiettivo è facilitare l'integrazione delle politiche in materia di energia e clima, in conformità con l’articolo 11 del regolamento europeo sulla governance, a partire dall’aggiornamento del PNIEC. La piattaforma si propone inoltre di facilitare lo scambio di informazioni e lo sviluppo di competenze tra i partner al fine di garantire il coordinamento e le sinergie tra i differenti livelli di governance.

Per maggiori informazioni sul progetto NECPlatform