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Imprese: al via le attività su efficienza delle risorse e casi pilota nel progetto LEAPto11

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Le attività del Work package 3 del progetto LEAPto11, vincitore di un bando europeo LIFE, entrano nel vivo con l’avvio dei casi pilota in Croazia, Grecia, Malta e Portogallo. Principali obiettivi sono l’analisi dei benefici derivanti dall'uso congiunto di energia, acqua e risorse materiali all'interno di una diagnosi energetica, testare l'efficacia dell'uso di KPI e investigare aspetti comportamentali nel processo decisionale relativo all’adozione di misure di risparmio. 

I casi pilota sono seguiti dagli esperti delle Agenzie energetiche nazionali croata (EIHP), maltese (EWA), greca (CRES) e portoghese (ADENE), e comprendono: contatti e incontri per definire chiaramente i confini dell’audit, coinvolgendo già nelle fasi iniziali il personale interessato (compreso il top management dell’azienda); visite in loco durante le quali il gruppo di esperti raccoglierà informazioni che consentiranno di calcolare in modo efficace i KPI in termini di efficienza delle risorse; l’elaborazione di un rapporto che riassumerà i dati raccolti e le informazioni trattate; un incontro conclusivo con il personale tecnico coinvolto e con il top management al fine di trasmettere tutti i punti chiave dell'audit effettuato.

“Le azioni sviluppate nell’ambito del WP3 di LEAPto11, proseguono in parte il lavoro avviato durante il precedente progetto LEAP4SME. Durante il WP, verranno sviluppati e resi disponibili ai partner modelli di audit armonizzati utili, da un lato, a raccogliere informazioni e, dall’altro, a presentare efficacemente i principali risultati dell’audit stesso” spiega Ana Cardoso di ADENE (Portuguese Energy Agency), coordinatrice Work Package 3. “Al contempo, verranno valutati anche i fattori comportamentali decisionali all’interno dell’impresa, inclusi i possibili driver ​​per l’implementazione delle misure identificate durante un audit. Questo lavoro supporterà il nuovo articolo 11 della EED, anche attraverso la valutazione dell’uso di KPI volti allo sviluppo e miglioramento i programmi per le imprese non soggette ad obbligo e PMI”.

“Con riferimento al contesto maltese, i casi di studio pilota condotti nell’ambito del progetto LEAPto11 forniranno un’istantanea del consumo di energia e acqua nelle aziende dei settori chiave nel Paese. Inoltre, tali casi studio consentiranno ad EWA (The Energy and Water Agency) di acquisire una comprensione più profonda delle sfide e dei requisiti affrontati dalle aziende nel perseguimento di azioni sostenibili” dichiara Matthias Agius, project manager EWA.

Il progetto LEAPto11 ha l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra gli Stati membri dell’UE al fine di ottimizzare l’articolo 11 della nuova Direttiva EED che stabilisce una serie di obblighi per le imprese a forte consumo di energia e promuove programmi e misure di supporto per quelle non vincolate, con particolare riferimento alle PMI.

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 Enrico Biele, ENEA - Dipartimento Efficienza energetica, enrico.biele@enea.it