Riqualificazione energetica: progetto OFFICIO per lo sviluppo delle filiere produttive dei sistemi off-site
L’Off-Site Construction (OSC), termine utilizzato per descrivere la costruzione prefabbricata, rappresenta una risposta efficace alla necessità di massicci interventi di riqualificazione del parco immobiliare in Italia. Si tratta infatti di un approccio innovativo ai processi di produzione e gestione dell’ambiente costruito che riduce l’intensità delle lavorazioni in cantiere per localizzarle principalmente in fabbrica, ambiente controllato in cui è possibile raggiungere standard più elevati in fatto di efficienza, qualità e sicurezza, riducendo notevolmente gli sprechi.
La caratterizzazione della filiera di produzione e fornitura delle soluzioni OSC per l’isolamento termico degli edifici e l’offerta di strumenti per il suo sviluppo e la sua ottimizzazione energetica è l’obiettivo del progetto OFFICIO (Ottimizzazione Filiere oFf-site per la riqualifiCazione dell’ambIente cOstruito) realizzato da ENEA nell’ambito del programma di Ricerca di Sistema (Piano Triennale di Realizzazione 2022-2024)[1], finanziato dal Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica. Collaborano alle attività di progetto: Politecnico di Milano (Dipartimento di Ingegneria Gestionale e Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito), Università Politecnica delle Marche (Dipartimento Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche) e Università di Bologna (Dipartimento di Architettura).
Il progetto intende definire una strategia integrata di pianificazione e ottimizzazione della filiera di produzione e fornitura delle soluzioni OSC attraverso una preliminare mappatura (con un focus specifico sulla produzione di soluzioni in legno e acciaio), l’analisi dettagliata dei processi produttivi coinvolti e della loro efficienza, anche tramite un approccio Resource Value Mapping[2], e l’identificazione dei materiali innovativi e a ridotto impatto ambientale, potenzialmente utilizzabili per la realizzazione di soluzioni OSC.
La mappatura della filiera riguarda non solo le aziende già attive nel fornire soluzioni OSC per la riqualificazione degli edifici, ma anche quelle che commercializzano soluzioni pre-assemblate, kit o anche singoli componenti. Per favorire il trasferimento di conoscenze e competenze in quest’ambito, OFFICIO si propone di individuare le migliori pratiche disponibili che costituiranno un benchmark per la filiera e per i singoli processi, andando anche a valutare i potenziali risparmi energetici conseguibili. È inoltre prevista una caratterizzazione dei business model per le soluzioni OSC, al fine di comprendere e superare le barriere che ne ostacolano la diffusione sul mercato.
Nell’ambito del progetto OFFICIO, ENEA intende creare e avvalersi di una fitta rete di stakeholder con l’obiettivo di allineare il più possibile le attività e i prodotti realizzati alle reali esigenze della filiera industriale; a tal fine, si prevede l’istituzione di tavoli di lavoro con aziende e associazioni di categoria e di un osservatorio nazionale.
Aziende e professionisti interessati alle attività del progetto OFFICIO possono scrivere all’indirizzo: osservatorio.officio@enea.it
Per partecipare al sondaggio lanciato dal progetto OFFICIO sulla percezione di vantaggi, limiti e barriere dell’OSC da parte di tutti gli stakeholder: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Osservatorio_OFFICIO
Per il sito del progetto CLICCA QUI
Per maggiori informazioni: Miriam Benedetti, ENEA – Dipartimento Unità Efficienza Energetica – miriam.benedetti@enea.it
[1] Progetto 1.6 “Efficienza energetica dei prodotti e dei processi industriali”, Work Package 2 “Studi e soluzioni per l’efficientamento e l’ottimizzazione di processi, distretti e filiere industriali”.
[2] Metodologia che mira a mappare e classificare le attività produttive e relativi consumi/sprechi di energia/risorse